Parco Nazionale del Pollino: tra natura e avventura

Il Parco Nazionale del Pollino, che si estende tra Calabria e Basilicata, rappresenta una delle aree naturali più affascinanti e incontaminate d'Italia. Con oltre 192.000 ettari di superficie, è il più grande parco nazionale del Paese. Il lato calabrese del Pollino, in particolare, offre una varietà di paesaggi mozzafiato, flora e fauna uniche, e un’esperienza di immersione totale nella natura che non ha eguali.

Un paesaggio selvaggio e variegato

Il Parco Nazionale del Pollino è caratterizzato da un paesaggio che varia dai profondi canyon scavati dai fiumi alle maestose cime montuose che superano i 2.200 metri di altezza. Tra queste, la Serra Dolcedorme, la cima più alta del Pollino, offre vedute panoramiche incredibili che spaziano fino al Mar Ionio. L’altopiano del Pollino è una delle aree più iconiche del parco, con vasti prati che si alternano a boschi di faggi e pini loricati, simbolo del parco, che con la loro forma contorta e antica aggiungono un tocco di mistero al paesaggio.

Durante tutto l'anno, il Pollino offre scenari che cambiano con le stagioni: in primavera e in estate, i prati si ricoprono di fiori selvatici, mentre in autunno le foreste si tingono di rosso e oro. In inverno, le cime innevate offrono un ambiente perfetto per escursioni invernali e ciaspolate.

Flora e fauna uniche

Il lato calabrese del Parco del Pollino è un vero paradiso per gli amanti della natura. La biodiversità del parco è sorprendente, con oltre 1.700 specie di piante e una ricca fauna selvatica. Oltre al pino loricato, altre specie vegetali rare, come l'abete bianco e il faggio, trovano qui il loro habitat naturale. I visitatori possono anche imbattersi in orchidee selvatiche, ginepri e castagni secolari.

La fauna del Pollino è altrettanto ricca e variegata. Tra gli animali che popolano il parco, il lupo appenninico è forse il più affascinante, simbolo della natura selvaggia e incontaminata del Pollino. Altri abitanti del parco includono il capriolo, il cinghiale, l'aquila reale, e una varietà di uccelli rapaci. Gli escursionisti più fortunati possono anche avvistare la lontra, un mammifero raro che abita i fiumi e i torrenti del parco.

Attività all'aria aperta

Il Parco Nazionale del Pollino è un luogo ideale per gli appassionati di attività all’aria aperta. Escursioni, trekking, e arrampicata sono solo alcune delle attività che si possono praticare in questo territorio. Sentieri di varie difficoltà si snodano attraverso boschi e montagne, offrendo percorsi adatti sia a principianti che a escursionisti esperti. Le gole del Raganello, ad esempio, offrono un’esperienza di trekking unica, con percorsi che si snodano tra pareti rocciose e ruscelli cristallini.

Per chi preferisce un’attività più rilassante, il parco offre anche la possibilità di praticare birdwatching, con numerosi punti di osservazione sparsi lungo i sentieri. In inverno, il Pollino si trasforma in una destinazione ideale per gli sport invernali, con opportunità per sci di fondo e ciaspolate.

Un rifugio di pace e natura

Il lato calabrese del Parco del Pollino è una destinazione perfetta per chi cerca un rifugio dalla frenesia della vita quotidiana. Lontano dai percorsi turistici più battuti, offre la possibilità di vivere un’esperienza autentica in contatto diretto con la natura. Piccoli borghi come Civita e Morano Calabro, situati ai margini del parco, offrono un’ospitalità calorosa e la possibilità di assaporare la cucina calabrese tradizionale, ricca di sapori genuini.

Soggiornare in queste aree permette di esplorare il parco con calma, immergendosi completamente nella sua bellezza selvaggia. Il Pollino è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove la natura regna sovrana e dove ogni visita si trasforma in un’esperienza indimenticabile.

Fonte immagine: Brunofrancesco at Italian Wikipedia, CC BY-SA 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/, via Wikimedia Commons

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